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Suzail
Durante il nostro incontro con Etan, Ling e Naalandra erano rimaste a casa a fare quattro chiacchiere (chissà cosa si son raccontate … un giorno o l’altro glielo chiederò).
Di sicuro una buona notizia è arrivata: Da parte dei Wyvernspur sono state consegnate a Lynn dai gemelli altre mille monete d’oro. Un ottimo compenso, per … non si sa bene cosa … (Ringraziamento? Tentativo di comprare il nostro silenzio? Omaggio alla incontenibile simpatia del nostro gruppo?) I miei sospetti si son fatti sempre più acuti.
Al nostro ritorno abbiamo raccontato l’incontro con Etan.
Mentre stavamo ancora chiacchierando è arrivato un messo degli Obaskyr, che ci ha convocati per il giuramento da Pari del regno, nel piazzale del palazzo, tre giorni dopo.
Bene, abbiamo così avuto il tempo di studiare il testo del nostro giuramento (ho costretto tutti a studiarlo al meglio, per evitare per quanto possibile figuracce) e di rifornirci di un cospicuo numero di pozioni di cura, investendo parte dei soldi appena ricevuti.
Abbiamo passato i giorni successivi anche a proseguire con gli studi e le ricerche relativi sia alla situazione attuale (ho ad esempio trovato del materiale che spiega in cosa consiste il misterioso marchio del simbolo del fuoco magico) che per consentirci di portare avanti la nostra ricerca dell’Arpa di Mielikki.
Ci siamo procurati alcune mappe dove si trovano i templi ed i santuari più vicini: sarà davvero un lungo viaggio.
Il giorno del giuramento ci siamo ritrovati in casa sul tavolo una pergamena (gli allarmi non sono scattati e le nostre sentinelle non hanno visto nulla) con il sigillo dei Thundersword, in particolare di Ferren. L’ho esaminata e, pur rivelando la presenza di magia di trasmutazione, non ho ritenuto che potesse trattarsi di qualcosa di pericoloso, per cui l’ho letta.
Ci è stato dato appuntamento alla Torre solitaria, tra il Bosco della Luna e gli Alberi della Notte. Inoltre, per “vedere dove si trova”, c’era l’indicazione di strappare la pergamena. Dopo un consulto tra di noi abbiamo deciso di strapparla.
In questo modo abbiamo anche potuto distruggere la prova del nostro contatto con Ferren, cosa che potrebbe non essere ben vista a Suzail.
L’effetto è stato piuttosto spettacolare perché la pergamena si è dissolta e trasformata in una immagine della torre stessa, bianchissima, altissima e circondata da alte pareti di roccia vulcanica, un vero spettacolo!
Dalle mappe abbiamo anche individuato dove potrebbe trovarsi approssimativamente. Abbiamo stabilito di partire ala sua ricerca dopo la nomina a Pari.
Ci siamo infine recati tutti alla cerimonia, con i lasciapassare che avevamo ricevuto e portando con noi anche Naalandra e Skar (il nostro seguito). Naalandra in particolare ha cercato di consegnare una pergamena a lord Shtavar, il quale però dopo averla letta l’ha restituita alla poveretta manifestando seri dubbi che la richiesta potesse essere accolta.
A quel punto ho spudoratamente chiesto a Naalandra di farmi gli affari suoi e di poter leggere la richiesta. Lei probabilmente sorpresa dalla mia sfacciataggine me l’ha lasciato fare: si trattava di vedere riconosciuto lo scioglimento del suo precedente matrimonio.
Evidentemente essere ripudiata in un’altra nazione non comporta l’annullamento del matrimonio in Suzail, trovo la burocrazia umana decisamente incomprensibile!.
Ho promesso a Naalandra che avremmo volentieri interceduto per risolvere il suo problema.
Dopodiché la lunga (e noiosa) cerimonia ha avuto luogo, come previsto è stata annunciata la “radiazione dall’Albo dei nobili” per Alexander Thundersword, e poi ci sono stati due soli momenti di interesse (per me).
Il primo durante il giuramento, quando Erlian ha sbagliato completamente la formula … meno male che almeno le preghiere di cura se le ricorda meglio, altrimenti prima o poi qualcuno di noi si ritroverà trasformato in un rospo!
Il secondo momento è stato quando alla conclusione dei giuramenti Alusair in persona ci ha chiesto se avessimo delle richieste da fare in quanto nuovi Pari. Tra lo stupore generale, con uno sguardo di approvazione da parte dei miei compagni, ho preso la parola e presentato la richiesta per Naalandra!
Giuro che a lord Shtavar è mancato tanto così dal prendere un coccolone! Ne è valsa la pena, anche perché lady Alusair ha immediatamente acconsentito a concedere quanto richiesto! Uno dei due gemelli in quel momento se ne è andato dalla cerimonia estremamente irritato. Ho avuto qualche brutto presentimento.
Alla fine siam tornati a casa e siamo andati a letto, fortunatamente mantenendo i turni di guardia notturna. Alla fine la paranoia ha pagato: Aias è stato aggredito in piena notte e praticamente quasi ucciso dall’assalto di un gruppo di tre assassini mascherati completamente vestiti di nero, coperti di fuliggine. Ha fatto appena a tempo di dare eroicamente l’allarme.
I nostri tempi di reazione sono stati ottimi, ma i tre assalitori erano davvero impressionanti: colpivano con una abilità ed una ferocia mai viste ed avevano una incredibile capacità nello schivare i colpi e nel balzare da un avversario all’altro, con armi secondo me cosparse di veleno.
Io ero in stanza con Skar e mi sono svegliato all’istante, all’allarme lanciato da Aias, ed una figura spaventosa si stava già avventando su di noi.
Skar si è prontamente gettato nella mischia, in mutande (uno spettacolo che avrebbe gettato nel panico molti uomini coraggiosi!).
L’avversario tuttavia non ha esitato e lo ha pugnalato più volte, mentre il mio tentativo di rallentarlo con un incantesimo falliva miseramente.
Mentre cercavamo di capirci qualcosa ecco arrivare un altro avversario, che si è sistemato in modo da fornire un supporto efficace al primo. Skar era in terribile difficoltà e stava per soccombere: ho lanciato un muto appello a Tymora ed ho scelto di usare una tecnica di attacco invece di curare il barbaro. Tymora mi ha sorriso! (dovrò ricordarmi di ringraziarla a dovere). Uno dei due avversari è stato bloccato dal mio incanto, mentre Skar ha potuto fronteggiare il primo arrivato ad armi pari.
Non era purtroppo finita: l’assassino ha avuto la meglio sul già ferito Skar e ne stava arrivando un terzo quando è arrivato in supporto il bravo Bai, riequilibrando le sorti.
Son riuscito a curare il povero Skar, che, furioso, ha finalmente colpito così violentemente il tizio bloccato da disintegrarlo (scherzo, son certo che fosse una strana capacità del defunto, ma detto così fa più scena).
A quel punto eravamo in superiorità, con i due picchiatori in posizione, una mazza eterea gentilmente fornita da Erlian e l’ultima arrivata, Ling, che rifilata a sua volta una bella dose di schiaffi.
Son quindi tornato alla mia mansione di supporto, curando Skar. Il combattimento è volto a nostro favore e quando un altro degli assalitori è scomparso in una nube di fuliggine l’ultimo rimasto è riuscito a darsi ad una fuga audace quanto spettacolare.
L’abilità di questi assassini era impressionante e davvero non so come avrebbe potuto andare senza l’aiuto di Tymora.
Non siamo riusciti ad inventare niente di meglio che non raccogliere velocemente le nostre robe ed andare a cercare rifugio in un posto nascosto fornitoci da Korei (l’oste del Gatto nero, amico di Naalandra).
Qui siamo rimasti all’erta ed abbiamo curato le nostre ferite. La decisione è presa, dobbiamo partire!