Il diario di Brakko – Sessione 13

tasloi
tasloi

Isola sconosciuta

Nella tenda siamo stati lasciati tranquilli. Abbiamo avuto il tempo di fare una breve discussione sul da farsi (Skar ed io avremmo voluto andare subito a cercare la sirenide che avevamo visto poco prima, ma nel mio caso mi son poi reso conto che ero sotto evidente influenza mentale, mentre Skar è così di natura, temo), poi di mangiare qualcosa e poi di metterci a dormire, ovviamente con turni di guardia per sicurezza.

Il giorno dopo abbiamo concordato di prendere il recupero con la dovuta calma … in fondo accelerare la guarigione solo per poi venire nuovamente gettati nell’arena non era affatto una bella idea.

Abbiamo invece cominciato ad indagare: dovevamo scoprire dove fosse la sirenide ma purtroppo Naalandra non era in grado di condurre un interrogatorio con la scarsa conoscenza della lingua dei nostri catturatori (alla fine mi è venuto in mente, sono dei tasloi).

Qualche tentativo di interrogatorio tramite illusioni (sono davvero poco intelligenti questi tasloi) ci ha finalmente portato, dopo qualche giorno, a scoprire il nome dello sciamano (Kalu) e quello che potrebbe essere il nome della sirenide (Assi, o qualcosa di simile). Alla fine siamo riusciti a farci condurre da loro.

Siamo stati condotti alla fine del villaggio, verso la montagna, dove una lunga passerella conduce ad una grotta. L’ingresso era custodito e Kalu avrebbe voluto impedirci di entrare, ma grazie ad un po’ di persuasione ed un po’ di prestidigitazione l’ho convinto a lasciarci passare per parlare con Assi.

Ci han fatto passare ma alla fine della passerella non vedevamo che la grotta, buia, per cui ci siamo avventurati in formazione da esplorazione, per fortuna. Infatti dopo un po’ Aias ha trovato una trappola a botola. Ha provato a disattivarla con l’aiuto di Lynn ma han fallito entrambi. Mentre Lynn era ancora intenta a cercare di disattivare la trappola infatti, quest’ultima è scattata e lei e Skar, che cercava di reggerla, son caduti in una botola con spuntoni e scorpioni giganti. Bruttissima storia!

Fortunatamente siam riusciti a tirarli fuori per tempo, peccato che la botola occupasse il passaggio per tutta la sua larghezza. Bisognava saltare!

“Guardate come si fa!” Disse Bai, prendendo la rincorsa, mettendo un piede in fallo e precipitando nella botola a sua volta! Salvato anche lui, è stata la volta di Lynn, che questa volta ha superato la trappola con un bel balzo. A quel punto, aiutandoci con una corda, siamo riusciti a passare tutti, partendo da me, il più leggero, fino a Skar, per ultimo.

Poco più avanti abbiamo trovato un’altra trappola, che però abbiamo superato senza difficoltà. finalmente siamo arrivati in una caverna enorme, con stalattiti, stalagmiti, funghi (secondo Skar si tratta di funghi urticanti, meglio non toccarli) e licheni e cristalli luminosi. Al fondo della grotta c’era un trono! Fatto di funghi!

La sirenide era seduta sul trono e come ci ha visti ha cominciato a cantare, ma questa volta ero pronto: controcanto! Ha funzionato! Non ci ha controllati! Nel frattempo abbiamo visto che di fianco a lei c’erano altre due sirenidi, una piccolina poco vestita, armata di arco e frecce, ed un’altra più anziana in tunica e con un lungo bastone.

“Ci stanno attaccando!” ho detto immediatamente. Per i posteri, a me han sempre insegnato che cercare di controllare mentalmente qualcuno equivale ad un attacco! Se qualcuno non concorda con questa mia visione potrà sempre imbarcarsi in una lunghissima discussione con il sottoscritto, ma sappia che verrà annoiato a morte!

Detto questo Bai e Skar si son lanciati immediatamente all’attacco mentre la sirenide anziana mi ha puntato contro il bastone ed è partito un raggio. Lynn con un balzo si è frapposta ed è caduta, svenuta (spero).

Bai e Skar avevano quasi raggiunto le sirenidi per il corpo a corpo ma, come temevo, queste son diventate immediatamente invisibili. Skar è riuscito a ferirne una, a malapena, ma non a sufficienza.

A questo punto il disastro! Le avversarie hanno cominciato ad attaccarci in ogni modo (magia, freccie), RESTANDO INVISIBILI! Ecco, invisibilità migliorata … forse addirittura una loro abilità innata, per quanto ne potevo sapere! E noi non avevamo alcun modo per difenderci, nè per individuarle. Dopo qualche tentativo sempre fallito l’unica speranza consisteva nel ritirarci nella grotta da cui eravamo arrivati e cercare di proteggerci ed elaborare un piano.

Siamo nei guai! (che novità)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.