Il diario di Brakko – Sessione 12

Sirenide
Sirenide

Isola sconosciuta

Terminato lo scontro coi ragni siamo rimasti in posizione difensiva, pronti a vender cara la pelle. Le urla ed i gesti degli uomini scimmia però ci han fatto pian piano capire che non sembravano più intenzionati ad attaccarci. Avevamo fatto colpo!

Abbiamo quindi deciso di riprovare un approccio meno ostile ed abbiamo di nuovo deposto le armi, in modo più evidentemente pacifico. Gli uomini scimmia con cautela son scesi dagli alberi e ci si sono avvicinati. Mentre noialtri siam rimasti cautamente in attesa Skar ha pensato bene di esultare, come una vera stella del circo. Mano male che non è stato scambiato per un gesto ostile.

Dopo averci circondati ci han fatto segno di tornare ad arrampicarci. Con cautela abbiamo di nuovo raccolto le armi e le abbiamo messe nel fodero, per evitare fraintendimenti. Poi ci siamo arrampicati per recuperare le altre armi che avevamo già deposto poco prima.

Gli scimmioni a questo punto si sono disposti in modo da farci passare tra di loro in direzione del villaggio, cosa che abbiamo fatto con la dovuta calma (anche per evitare di cadere dalle passerelle). Raggiunto il villaggio siamo stati indirizzati verso una capanna più imponente, piazzata su di una enorme piattaforma appoggiata su ben tre alberi. Da questa si è sporta una scimmia dall’aspetto più anziano e che indossava segni e decorazioni che ne indicavano uno status superiore rispetto agli altri. Aveva addirittura una scimmietta che le si arrampicava attorno, come un animale da compagnia, ed una discreta scorta di uomini scimmia ben armati. Il capo villaggio? Uno sciamano?
Fatto sta che costui ci ha invitati a gesti ad entrare nella capanna, piena di ninnoli e trofei, e ci ha offerto da bere un succo di frutta dal sapore gradevole ed un po’ liquoroso.

Dopo aver bevuto abbiamo deciso di offrire uno dei ninnoli trovati in precedenza durante il naufragio, un anello di argento, come gesto di amicizia. Il vecchio scimmione lo ha accettato e sembrava andare tutto per il meglio.

Ci han fatto uscire e ci saremmo aspettati di essere curati, o ospitati, o almeno lasciati andare. Niente di tutto ciò: siamo stati spinti verso un recinto, al cui interno erano rinchiusi tre uomini lucertola in armatura! Skar ha avuto un lampo: i barbari prigionieri nella nave naufragata!

Senza lasciarmi il tempo di capire cosa stesse succedendo mi hanno sollevato e lanciato nel recinto! I lucertoloni mi hanno fissato con un’aria perplessa … “ci gnomano!” sembravano pensare.

Sono atterrato nel recinto a poca distanza da loro con una capriola ed ho avuto subito la prontezza di spirito di rivolgermi a loro in termini amichevoli.
“Siete fortunati, vi posso liberare!”
Mi hanno fissato perplessi, poi hanno risposto “Noi non vogliamo essere liberati!” e si sono diretti verso le loro armi, ammucchiate in un lato del recinto.

Il resto del gruppo intanto ha cercato di resistere e di non essere spinto nel recinto, ma poi vedendo che sarei stato impossibilitato a reagire contro i lucertoloni, Skar ed Aias si sono tuffati al mio soccorso.
Erlian invece ha cercato di restare sulla piattaforma per gestire la situazione a colpi di balestra ma purtroppo il numero eccessivo di nemici lo ha costretto a saltare a sua volta.

Lo scontro è stato sanguinoso e rapido: noi eravamo allo stremo delle forze e solo Skar ed Aias erano riusciti a curarsi un po’ … Erlian ed io abbiamo provato a supportare come potevamo, ma la situazione si stava facendo rapidamente piuttosto drammatica.

Fortunatamente, inaspettatamente, è avvenuto un miracolo: un canto meraviglioso si è levato sopra le urla degli spettatori e sopra i rumori della battaglia: tutti si son fermati. Sulla piattaforma è apparsa una creatura di una bellezza incredibile, una donna con carnagione color acquamarina, degli occhi luminosi, un fisico mozzafiato, vestita praticamente solo con dei fili di perle. Sono ufficialmente innamorato! (stranamente i miei compagni non la pensano come me, non riesco a capire i loro gusti).

La creatura ha cominciato ad ordinare ai lucertoloni di fermarsi ed allontanarsi da noi, cosa che hanno prontamente fatto. Ha spiegato che è tutt’altro che onorevole combattere con noi ridotti in tali condizioni e che avrebbero dovuto lasciare che ci riprendessimo appieno. Subito dopo si è rivolta alle scimmie, sgridandoli fermamente e probabilmente ripetendo quanto già spiegato ai nostri avversari. Subito dopo si è allontanata.

Le scimmie a questo punto ci hanno lanciato delle corde per farci uscire dal recinto e ci hanno scortato alla capanna principale, dove ci hanno lasciati soli. Subito dopo han condotto da noi Lynn e Naalandra.

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