L'angolo di Giovanni Binando » Umorismo

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Hansel e Gretel

C'erano una volta due piccoli gemellini di nome Hansel e Gretel che soffrivano di diabete.

Il loro medico aveva assolutamente vietato ai due di mangiare qualsiasi tipo di dolciume, caramella o vaccate varie.

Essi erano molto tristi perchè la loro mamma non comprava loro neanche gli ovetti Kinder e loro non potevano fare la collezione di tartallegre o di coccodritti come tutti i loro amichetti.

Un giorno i due gemellini sentirono parlare di una casa nel bosco dove abitava una simpatica vecchina laureata in medicina, chimica, fisica e scienze politiche che aveva scoperto un rimedio per il loro terribile male.

La mamma li esortò a non dare retta a queste baggianate e soprattutto a non avventurarsi nel bosco che era molto pericoloso.

I due però non seppero resistere alla tentazione e fuggirono di casa durante la notte per andare nel bosco alla ricerca della casetta.

Dopo giorni di peregrinazioni, i due fratellini trovarono una piccola casa in mezzo alla foresta con i muri fatti di marzapane, le porte di cioccolata, il tetto di biscotti, eccetera.

Hansel disse:

"Il regolamento edilizio da queste parti non deve essere molto severo !"

Gretel rispose:

"Peccato che abbiamo il diabete !"

In quel mentre uscì una dolce vecchina dalla casetta, che, non appena vide i due bambini, li invitò ad entrare.

I gemellini entrarono e subito domandarono se era lei che aveva scoperto una cura per il diabete.

"Certo, sono io: dopo anni di ricerche nel campo dei dolciumi, sono finalmente riuscita a produrre un sistema per guarire da questa malattia."

I bambini chiesero allora di essere curati e la vecchietta disse loro:

"Ma certo, cari bambini, innanzitutto spogliatevi, dopodichè entrate in quella macchina che vi inonderà dei raggi che faranno sparire il vostro diabete".

Hansel e Gretel incominciarono a spogliarsi, mentre la vecchina si allontanò e tornò poco dopo con un botticino d'olio.

"Prima di entrare, è meglio se vi spalmate con questa pozione, che aumenterà l'efficacia della cura."

I gemellini incominciarono a spalmarsi a vicenda la pozione su tutto il corpo.

"Aiutatevi con questi !" disse l'amabile vecchietta porgendo loro due rametti di rosmarino.

Dopo aver completato l'operazione i due fratellini entrarono nella macchina (che altro non era che un grosso forno a microonde) e la vecchina, dopo averlo acceso, bloccò l'apertura con un grosso lucchetto ed incominciò ad apparecchiare.

Quando i due fratellini furono cotti a puntino, la strega li tirò fuori e banchettò con gusto.

Il morale di questa favola è che con la dolcezza si ottiene tutto.

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