L'angolo di Giovanni Binando » Umorismo

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Premessa

Lo scopo di questa documentazione è l'introduzione al riconoscimento delle varie specie di consulenti informatici che è possibile incontrare all'interno di grandi aziende...

Per ovvi motivi la trattazione non è completa, ogni anno vengono scoperte nuove specie e svariate sottospecie, mentre altrettante scompaiono senza lasciare traccia.

Ogni riferimento a persone o fatti realmente esistenti è puramente casuale !!


batterio

Batterio

Il batterio è diffusissimo ad ogni livello della catena produttiva aziendale.
Sicuramente è l'elemento produttivo su cui si basa tutta la catena alimentare del sistema informativo: è lui a creare (il più delle volte) tutte le procedure utilizzate e abusate dagli altri componenti la biosfera.
Ama vivere in luoghi chiusi e possibilmente con illuminazione artificiale, con facile accesso a fonti di caffeina e zuccheri (merendine) dove sovente è possibile incontrarlo.
è assolutamente privo di iniziativa personale, di fatto si muove in branchi, vive in branchi e comunque frequenta solamente elementi della sua stessa specie, ignorando completamente (o comunque cerca di ignorare) le altre specie.
Generalmente benigno e produttivo, si manifesta talvolta in concentrazioni eccessive e quindi maligne, che portano al rapido esaurimento delle risorse di budget, con inevitabile degrado dell'habitat.
A causa della scarsa coordinazione aziendale capita sovente che mentre gruppi di batteri sono intenti alla secrezione di nuove procedure, altri gruppi di batteri siano impegnati nella digestione ed eliminazione della stessa, con inevitabile deperimento del budget stesso.
Benchè gli strumenti utilizzati dal batterio sono svariati: si può passare da COBOL,PL/1,MAINFRAME BULL a Java,CORBA,HTML.
Odia parlare al telefono e quando ci è costretto si fa cogliere da un'afasia da celebroleso, con l'affanno di passare la telefonata al primo acaro di passaggio.


acaro

Acaro

Anche l'acaro è diffusissimo all'interno dell'azienda, anche se la sua produttività non è altrettanto alta.
Si nutre principalmente di procedure in manutenzione o di piccoli progettini di aggiornamento. Sicuramente non produce niente di nuovo, al massimo può spostare qualche byte qua e là per il sistema.
D'altro canto non è particolarmente nocivo, a meno che la procedura in corso di manutenzione sia la vostra.
L'acaro ama frequentare (e a volte parassitare) altri componenti la biosfera aziendale, con predilezione per i soggetti più evoluti (vedi più avanti) con la recondita quanto vana speranza di evolvere.
L'acaro non richiede molte risorse, quindi se ne possono concentrare moltissimi all'interno di un progetto, senza che se ne risenta il delicato Budget.
L'acaro non ama ambienti ad alta concentrazione di batteri e li disprezza, mentra i batteri semplicemente l'ignorano.
Lo strumento più potente utilizzato dall'acaro è il notepad di windows (3.1), non ama utilizzare nient'altro; decanta spesso (senza in realtà conoscerle) le potenzialità del vi UNIX. Ogni volta che è costretto ad usare qualche altro strumento, è sempre come fosse la prima volta.
Benchè li disprezzi, cerca comunque (senza grande successo) di coordinare le attività dei batteri, senza mai averne avuto investitura ufficiale.
Ama parlare al telefono con chiunque, anche se poi terminata la conversazione si lascia sfuggire qualche insulto verso l'interlocutore, dimostrando un concreto disinteresse per le problematiche.


pidocchio

Pidocchio

Sicuramente questo elemento non produce nulla: la sua sola funzione è di succhiare risorse di budget, con la pretesa di coordinare le attività degli acari e dei batteri.
Spesso gli vengono imposte normative aziendali che mal sopporta, senza tra l'altro seguirle molto. Sicuramente lasciato a se stesso non fà danni particolari, ma l'elevata sovrappopolazione dell'habitat lavorativo, lo stressa.
Una volta i pidocchi utilizzavano molti strumenti potenti: solamente era un'altra era, e quindi gli strumenti attualmente utilizzati dai batteri sfuggono alla sua comprensione; si illude di capirli e genera un sacco di casini dando direttive errate ai batteri stessi.
Il suo abitat preferito è la scrivania più vicina alla finestra, anche se altri pidocchi di gerarchia più alta possono soffiargli l'ambita posizione.


pulce

Pulce

Questa simpatica specie di esserino, è poco diffuso nei vari ambienti, se non altro a causa della sua facilità di spostamento, ma è certamente uno dei più nocivi alla comunità aziendale.
La pulce arriva generalmente da un'altra azienda, con credenziali incredibili, ed è in grado di far apparire qualità personali inesistenti, fino al punto di sembrare il migliore del suo campo presente nella piazza.
Purtroppo il gioco al raddoppio delle sue decantate capacità non può, per ovvie ragioni, durare a lungo: a questo punto mette in azione la sua caratteristica migliore: il salto. Grazie alla immeritata fama guadagnata sul campo, riesce a vendersi a carissimo prezzo, cambiando azienda, possibilmente in un'altra città, in modo che il rombo del crollo ormai imminente delle sue fandonie, non sia udito dai suoi nuovi ospiti.


zecca

Zecca (aka Piattola)

Poco simpatica, la zecca si annida nei punti morti di varie aziende, dove oramai avviate procedure standardizzate di automazione industriale girano a pieno ritmo senza alcun intoppo.
La sua bravura consta nell'accumulare crediti e fama per la gestione di questi sistemi, senza per altro fare nulla. Questa sua caratteristica gli permette in breve tempo, di essere ben visibile nell'ambito aziendale.
Poco dannoso all'ecosistema aziendale, ma comunque impossibile da rimuovere dal suo posto, proporzionalmente al tempo che ci ha trascorso !


zanzara

Zanzara

Diffusissima specie di parassita, si presenta fortunosamente solo in concomitanza di alcune condizioni ambientali:


Svolazza da un ufficio all'altro alla ricerca delle condizioni ambientali ottimali. Una volta raggiunto il punto migliore, colpisce in maniera indolore ma marcata, presentandosi come il salvatore della situazione critica. In realtà la sua mossa servirà solamente i suoi scopi e quindi, una volta terminato il suo intervento, la zona colpita rimarrà dolorante e risentirà del suo intervento per alcuni giorni.


tenia

Tenia (aka Verme Solitario)

Pericolosissimo parassita, generalmente un'azienda di medie dimensioni non può permettersi più di un suo esemplare alla volta.
Si sviluppa lentamente all'interno dell'azienda, senza inizialmente dare sintomi della sua presenza, ed è generalmente titolare della stessa azienda per cui lavora.
La sua caratteristica principale è quella di assorbire direttamente alla fonte, grosse risorse di budget, che impegnerà quasi nella sua totalità nella creazione di piccole uova-consulente che troveranno poi un fertile terreno per crescere nelle altre aziende-ospite.
è decisamente difficile che l'azienda riesca a disfarsi di questo temibile parassita in quanto la sua azione è direttamente legata ai processi vitali dell'azienda stessa.


sanguisuga

Sanguisuga

Generalmente appartenente a grosse e rinomate compagnie di consulenza internazionali, e generalmente si attaccano in occasione di grandi convention dove il rischio di contrarle è molto alto.
Vengono correntemente rinvenute dove si cerca di organizzare il lavoro ...ovvero si tratta di un meta-consulente multilivello di costi esorbitanti.
Si presenta attualmente in 2 ben specifiche sottospecie:

Quelle selvatiche sono generalmente molto pericolose in quanto operano indipendentemente dalla volontà di utilizzo dell'azienda e possono quindi portare a devastanti effetti su processi vitali dell'azienda, in maniera incontrollata.
La varietà d'allevamento invece è direttamente pilotata da chi controlla la crescita del budget: in altre parole viene utilizzata per effettuare trasferimenti occulti di budget da azienda a azienda. Il loro utilizzo è decisamente molto sicuro in quanto si tratta di monouso e vengono applicate in zone ininfluenti ai processi vitali dell'azienda (vedi progetti fantoccio di meta-riorganizzazione).


cimice

Pentatomide (aka Cimice Puzzona)

Animale schivo e poco attivo, ama ambienti secchi e poco ventilati, dopo può passare inosservato, e soprattutto indisturbato, la propria esistenza.
Non morde e non interferisce minimamente con l'ecosistema aziendale, se non per quel poco di cui ha bisogno per campare.
Ha comunque un'arma temibile se messo alle strette: la puzza. Non vi conviene sicuramente stressarlo con delle richieste: vi ammorberebbe la vita lavorativa per giorni e giorni, senza lasciarvi tregua.


mosca

Mosca

La mosca è presente a volte a grappoli, intorno a figure di rilievo all'interno dell'azienda. Si occupano principalmente di eliminare le cacche del loro ospite, utilizzando la loro piccola proboscide tuttofare.
Sperano così facendo di ottenere un posto di rilievo all'interno dell'azienda, credendo di mettersi in luce, nei confronti del loro prestigioso ospite, non rendendosi conto del numero enorme di concorrenti presenti.
Inutile dirlo, in questa affannosa ricerca di cacca da eliminare, saltano da dirigente a dirigente, ottenendo a volte l'effetto contrario: portano cacche nuove dove sicuramente non ce n'era bisogno alcuno.
La loro origine è sconosciuta: si narra (ma non è stato accertato) che si originino per generazione spontanea da mucchi di dossier di procedure host ormai obsolescenti.
Sicuramente la loro vita è molto breve: l'affanno che patiscono le consuma rapidamente, degradandole alla stessa cacca che stavano cercando di rimuovere.
Non sono molto pericolosi: basta mostrarsi alquanto determinati nei propri intenti e si allontanano molto rapidamente, anche se non è sicuramente certo il fatto che si ripresentino alla vostra porta.


scarabeo

Scarabeo stercorario

Oramai non è più facile trovare questi simpatici esserini, dalla meschina esistenza: il loro lavoro viene oramai completamente svolto da milioni di batteri acefali.
Il loro triste destino è accudire una megaprocedura, dalle features infelici (per esempio utenti esteri, procedure ibride mainframe-pc) e quasi impossibili da gestire e controllare da parte di esseri normali.
Purtroppo non riescono a evitare questo loro destino, infatti una volta che si ritrovano in queste condizioni, i dirigenti lo designeranno a vita come asservito a codeste procedure.
Ad aggravare la loro situazione è un continuo aumento delle modifiche da apportare alla loro procedura/fardello, aumentandone lentamente ma inesorabilmente le dimensioni, fino a rendere praticamente impossibile poterle gestirle.
Oltre alla competizione con i batteri e gli acari, che gli mettono i bastoni fra le ruote, le stesse mosche cercano di eliminare la procedura che gestiscono, vedendola solo come una grossa palla di merda.

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