L'angolo di Giovanni Binando » Umorismo

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Barbablù

 C'era una volta una giovane e bella fanciulla che fu data in moglie ad un ricco signorotto dai suoi genitori.
 Era una famiglia molto povera ed i genitori non poterono rifiutare l'offerta fatta loro in cambio della figlia: un frigorifero, un ferro da stiro, dodici bottiglie di chianti e l'abbonamento annuale a TV Sorrisi e Canzoni.
 Il matrimonio si rivelò però subito un pessimo affare perche' la fanciulla era si' molto carina, ma aveva un caratteraccio, trattava male gli animali, quando andava al gabinetto non tirava mai l'acqua, guardava tutto il giorno telenovelas e ascoltava solo dischi di Masini.
 Come se non bastasse, aveva un alito così fetido e tremendo che quando baciò il marito il giorno delle nozze, la barba del medesimo aveva assunto una colorazione di un blu acceso che gli valse il soprannome di Barbablù.
 "Sono disposto a sopportare tutto questo, però ti devo chiedere una cortesia!" disse Barbablu' indicandole una porticina chiusa a chiave, "non dovrai mai e poi mai aprire quella porta !"
 La mogliettina era però anche dotata di una curiosità insaziabile, quindi questa richiesta non fece che stimolarne la fantasia: da quel momento non riusci' piu' a levarsi dalla mente quella stanza proibita.
 Non appena Barbablù uscì di casa per andare a lavorare si avvicinò alla porticina chiusa.
 Provo' ad origliare alla porta, scrutò dal buco della serratura ma non vide niente perche' l'interno era troppo buio, quindi decise di forzarla.
 "Al massimo dirò che sono stati i ladri!" pensò.
 La serratura cedette quasi subito e la fanciulla aprì la porta piano piano ...
 Accese la luce e vide che la stanza era completamente tappezzata di fotografie stese a dei fili, mentre su un tavolo c'erano diversi contenitori con del liquido dentro; su di un tavolo c'erano poi decine di rullini fotografici aperti.
 Troppo tardi si rese conto che Barbablù era tornato indietro per prendere il portafogli che aveva dimenticato.
 Il poveretto era dietro di lei e la fissava inorridito.
 "I miei rullini ! Le fotografie delle ferie ! Rovinati ! ... "
 La svergognata si rese conto di averla combinata davvero grossa, quindi decise di tentare la fuga.
 Barbablù allora afferrò il suo winchester, indossò il suo cinturone e controllo' che la sua colt fosse carica; poi si buttò all'inseguimento della fanciulla, la raggiunse e la abbattè con una fucilata.
 Quindi la prese in braccio e la buttò nel tritarifiuti, dopodichè fece cambiare la serratura della sua camera oscura.
 Infine mise un annuncio sul giornale per trovare un'altra moglie.
 
 Morale: la curiosità è femmina.

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